La tenerezza dell’infanzia sulla punta delle dita.
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
Titolo: Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini
Autore: M. Fox - H. Oxenbury
Editore: Il Castoro
Anno: 2009
Categoria: Albo illustrato
Età consigliata: Dalla nascita
C’era una volta un bambino nato molto lontano.
E
poi ce n’era un altro, nato molto vicino.
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
come
tutti i bambini,
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
hanno
dieci dita alle mani
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
e
dieci dita ai piedini.
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
Si può raccontare in poche parole la
tenerezza della prima infanzia?
Con il libro Dieci dita alle mani –
Dieci dita ai piedini, Mem Fox e Helen Oxembury, rispettivamente autrice e
illustratrice, ci sono riuscite, regalandoci un piccolo grande scorcio su
questa tenerezza, che travalica continenti e colore della pelle.
Questo albo illustrato è un delicato
viaggio in rima tra bambini nati in posti vicini e in posti lontani, che si guardano, si scoprono e si riconoscono
nel loro essere bambini.
C’era una volta un bambino nato cittadino.
E poi ce n’era un altro, avvolto in
un piumino.
come tutti i bambini,
hanno dieci dita alle mani
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
e dieci dita ai piedini.
Questo viaggio si conclude infine in
quello che dovrebbe essere l’unico e vero luogo di appartenenza di ogni
bambino: le braccia della mamma (e del papà).
Perché non esiste vera infanzia per
un bambino, se non ci sono braccia che lo accolgono.
E il giorno dopo ancora ne è nato
uno tondo,
un bimbo tutto mio, il più bello del
mondo.
E anche lui si sa,
come tutti i bambini,
ha dieci dita alle mani
e dieci dita ai piedini.
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
E sulla punta del naso
Dieci dita alle mani – Dieci dita ai
piedini viene generalmente considerato un libro sull’interculturalità, sull’essere
uguali nonostante le differenze, sia di provenienza che di colore della pelle.
Questo aspetto è sicuramente
presente nel testo e nei disegni, ma credo al contempo che sia una prospettiva
di lettura che appartiene prevalentemente al mondo adulto.
I bambini, soprattutto quelli
piccoli, non hanno ancora interiorizzato categorie interpretative della realtà quali
il colore della pelle. Quando due bambini piccoli si incontrano, non si vedono
come bianco, nero, giallo... Si riconoscono per quello che sono, cioè
bambini.
A mio parere, al piccolo lettore arriva
l’intesa e la complicità dell’essere bambini, una sintonia, questa, che non si basa sul
superamento delle differenze, ma sul fatto che queste differenze proprio non
vengono percepite, in quanto estranee al mondo della prima infanzia.
I bambini piccoli hanno lo sguardo
più ampio di quello degli adulti: non hanno bisogno di superare le differenze, perché
hanno la capacità di cogliere l’essenza.
Dieci dita alle mani - Dieci dita ai piedini, M.Fox-H.Oxenbury, Il Castoro, 2009 |
La delicata nursery rhyme di Mem Fox, ripetitiva e musicale, si accompagna perfettamente con i ritratti di bambini ad acquerello, su sfondo
bianco, di Helen Oxenbury, illustratrice pluripremiata di diversi albi, tra cui
l’intramontabile A caccia dell’orso. La mancanza di uno sfondo e la rappresentazione realistica dei bambini permette la comprensione delle immagini anche ai lettori più piccoli.
Questo incontro tra
parole e illustrazioni ha permesso al volume di vincere diversi riconoscimenti, tra
i quali il New
York Times Notable Children’s Book of 2008 e il Premio Nazionale Nati per Leggere 2010 come
“Miglior libro per bambini tra 0 e 36 mesi” per la sezione “Nascere con i
libri”.
Questo albo ha la capacità di
accompagnare il bambino in diversi momenti della sua vita: come dolce
nenia letta dalla mamma o dal papà al piccolo appena venuto al mondo; come storia da leggere seduti sulle ginocchia del genitore, girando
insieme le pagine e giocando con le proprie mani e i propri piedini, creando così un'esperienza anche tattile; per diventare infine, crescendo, un libro da sfogliare in autonomia.
Dieci dita alle mani – Dieci dita ai
piedini è un luogo privilegiato di incontro tra un genitore e il proprio
bambino, un luogo in cui voce e gesti si intrecciano e giocano tra loro, come solo le
dita delle mani e dei piedini sanno fare.
Buona lettura!
Elena
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