C‘era una volta una casa, che ora non è più.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
Titolo: La casa che
un tempo
Autore: Julie Fogliano – Lane Smith
Editore: Rizzoli
Anno di pubblicazione: 2019
Categoria: Albo illustrato
Età consigliata: Dai 6 anni
Le opere di Julie
Fogliano sono sempre dei capolavori che trovano la bellezza nelle piccole cose,
nei dettagli, nelle sfumature, grazie ad una poesia che rende palpabile ciò che
sembra effimero e sfuggente.
Questo albo
illustrato, pubblicato da Rizzoli con le illustrazioni di Lane Smith, è un
viaggio in ciò che era e che adesso non è più. E’ un viaggio in ciò che rimane
di quello che se n’è andato, ed è un viaggio nel tempo sospeso dell’immaginazione,
che colma frammenti di passato con il potere evocativo dei “forse”.
Nel folto del bosco
c’è una casa
una semplice casa
che un tempo era
una casa
ma ora
non più.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
[…] La casa che un
tempo
non era screpolata
così.
La casa che un
tempo
era invece dipinta
di blu.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
Due bambini si
avvicinano lentamente…
In punta di piedi
su per il sentiero
su per il sentiero
nascosto.
Un sentiero che un
tempo era accogliente.
[…] Un sentiero che
adesso è coperto di erbacce.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
La porta non è
aperta, ma quasi. Come se la casa fosse in attesa.
Una porta sospesa
tra andare e venire.
Una porta che un
tempo era dipinta di bianco.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
C’è una finestra…
…che invita ad
arrampicarsi dentro.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
Ci arrampichiamo insieme
ai bambini, ed entriamo in casa, dove…
… il silenzio scricchiola.
[…] Un tempo qui qualcuno
c’era
e non c’è più.
Un tempo qui
qualcuno c’era
ma se n’è andato.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
Noi osserviamo gli
oggetti, e loro osservano noi.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
Tante domande iniziano
a prendere forma.
Chi era quel
qualcuno
che mangiava
fagioli per cena
che sedeva accanto
al focolare
che si guardava in
questo specchio?
I suoi libri ancora
aspettano
il suo letto ancora
fatto
le sue foto
sbiadiscono.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
A queste domande, con
l’immaginazione cerchiamo di dare risposta.
Era forse un uomo
con la barba e il cannocchiale
che stava alla
finestra a immaginare il mare?
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
O forse era una
donna che amava l’aria fresca,
dipingere
scoiattoli e bere tè alla pesca?
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
[…] Dove sono
andati, cosa gli è accaduto?
Forse sono
naufraghi su un isola deserta
che da nessuna
barca è stata mai scoperta?
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
[…]Se invece si son
persi, non trovano il sentiero,
non trovano le
chiavi e intorno è tutto nero?
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
E la casa, come sta
vivendo questo silenzio, questo essere non abitata?
Forse la casa è lì
ad aspettarli.
[…] Aspetta di
sentire le voci in corridoio.
Aspetta che
qualcuno la spolveri e la lavi.
O magari
semplicemente le piace ricordare
le storie di
qualcuno che mai conosceremo.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
Ormai si è fatto
tardi però. E’ ora di rientrare.
Ce ne andiamo pieni
di domande
di nuovo attraverso
la finestra.
[…]Torniamo fino a
casa, dove la cena aspetta.
Torniamo fino a
casa, una casa comoda e calda.
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
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| La casa che un tempo, J. Fogliano - L. Smith, Rizzoli, 2019 |
La poesia di questo
libro la si riesce a percepire chiaramente, quasi fino a toccarla. Mentre leggi
ti avvolge, ti trascina dentro e con delicatezza ti invita a guardare, a
osservare, e ad avere rispetto per ciò che incontrerai.
E’ un viaggio
nell’intimità di vite altrui, vere o immaginate, da affrontare in punta di
piedi.
Ed è un viaggio
anche dentro di noi, perché entrare in contatto con l’altro ci porta
immancabilmente a entrare in contatto con noi stessi.
Raccontare di una
casa che “era” porta a riflettere sulle case che ancora “sono” e sul potere
delle relazioni umane di trasformare un oggetto come una casa, fatto di pareti,
tetto e finestre, in un qualcosa che “è”, che respira, che va oltre la somma
delle sue parti.
Una casa che un tempo è libro da vivere in silenzio, in
ascolto di quello che gli oggetti hanno da raccontare, abbandonandosi a quella
leggera malinconia che accompagna la percezione
di quel qualcosa che prima c’era, viveva, e che adesso non vive più. Tutto
resta immobile in un eterno presente, che ha i colori di un eterno passato.
La poesia di Julie
Fogliano è immediata e arriva come una carezza, grazie anche alla meravigliosa
traduzione di una nostra grande poetessa, Chiara Carminati.
E non sono solo le
parole a farsi poesia.
Le illustrazioni di
Lane Smith catturano l’occhio e il cuore. Le immagini fatte di tanti puntini di
colore invitano lo sguardo a immergercisi dentro. E a perdersi.
Questo albo è
consigliato ai bambini, a partire dai 6 anni, che resteranno sicuramente
affascinati dall’atmosfera che il libro sa creare, ma è consigliato anche (o
forse soprattutto) a noi lettori adulti, per poter assaporare quella preziosa
poesia, nata da parole e illustrazioni, che fa risuonare la poesia che tutti
noi ci portiamo dentro.
