sabato 16 novembre 2019

Bisognerà


Lo sguardo dei bambini può cambiare il mondo.


bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005


Titolo: Bisognerà

Autore: Thierry Lenain – Olivier Tallec

Editore: Lapis Edizioni

Anno di pubblicazione: 2005

Categoria: albo illustrato

Età consigliata: dai 5 anni


In questo momento storico fatto di tensioni sociali, cambiamenti climatici e librerie che bruciano mi è ritornato alla mente un albo illustrato uscito un po’ di anni fa, nel 2004, dal titolo Bisognerà, che ha vinto il Super Premio Andersen 2006.

La storia ha inizio con un bambino che, seduto sulla sua isola…


Guardava il mondo e rifletteva.

bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Vide le guerre, e pensò che sarebbe stato bello dipingere le divise dei soldati...

E con le canne dei loro fucili
Fare posatoi per uccelli e flauti per pastori.
bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Vide le carestie, e pensò che si sarebbe dovuto…

prendere le nuvole al laccio per farle piovere
sui deserti.

E scavare fiumi d’acqua e di latte.

bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Il bambino vide anche la miseria.

Basterebbe imparare a sommare,
sottrarre e moltiplicare, disse tra
sé. E poi a dividere.
Imparare a spartire il denaro,
il pane, l’aria e la terra.

Guardando i potenti che si riempivano la pancia e facevano grandi discorsi, dettando ordini e leggi…

Qualcuno dovrebbe aprire loro gli occhi,

disse tra sé. O cacciarli via.
bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Il bambino vide anche l’oceano.

Lo si dovrà lavare, disse tra sé.

Per poi sedersi davanti a lui, e sognare.

bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Vedendo le lacrime il bambino pensò che..

Forse un giorno impareremo
Gli abbracci, a non aver paura dei baci, disse tra sé.

Impareremo a dire ti amo, anche senza averlo mai udito.

bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Il bambino alla fine...

guardò il mondo

un’ultima volta, dalla sua isola.
bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Poi decise…

…di nascere.

bisognerà-Lenain-Tallec-Lapis
Bisognerà, T. Lenain - O. Tallec, Lapis Edizioni, 2005

Le parole di Thierry Lenain si susseguono con andamento poetico, in un gioco d'alternanza di “bisognerebbe”, “basterebbe”, “sarebbe bello”, e sono accompagnate dalle illustrazioni di Oliver  Tallec, che propone tavole dense di colori e di contrasti, che includono però sempre uno spazio bianco, nel quale viene ritratto il bambino, che osserva il mondo come da una dimensione sospesa.


Con l’impareggiabile grazia e capacità comunicativa che caratterizza la grande letteratura per l’infanzia, questo libro ci permette di guardare la realtà con gli occhi di un bambino, dando risposte “semplici” (ma assolutamente non facili) e splendide ai problemi che invadono il mondo.

Il bambino della storia è portatore di un pensiero non banale o ingenuo, ma divergente, che stravolge gli schemi di una realtà per noi adulti ormai radicata, e regala la possibilità di uno sguardo diverso sul mondo, sulla nostra capacità di cambiare le cose, e anche su noi stessi.

Nascere significa venire al mondo, ed è compito di noi adulti impegnarci perché questo mondo sia il più accogliente possibile per le vite che verranno. E libri come questi aiutano a trovare l’ispirazione.

Questo albo è consigliato a partire dai 5 anni, ma adattissimo anche a lettori più grandi, come preadolescenti e adolescenti, e credo sia una bellissima occasione di riflessione e di confronto con i bambini, per scoprire e dar voce al loro sentire, alle loro opinioni e alle loro soluzioni rispetto ai problemi della contemporaneità, in uno scambio che, soprattutto per l'adulto, può essere davvero molto arricchente.

Buona lettura!
Elena





lunedì 4 novembre 2019

Chiedimi cosa mi piace

Quando ascoltare è sinonimo di amare.


Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016


Titolo: Chiedimi cosa mi piace

Autore: Bernard Waber – Suzy Lee

Editore: Terre di Mezzo Editore

Anno di pubblicazione: 2016

Categoria: Albo illustrato

Età consigliata: dai 4 anni



Ci sono tanti albi illustrati che raccontano il rapporto speciale, di complicità e condivisione, tra un genitore e il proprio bambino, e credo che uno di quelli meglio riusciti, che conquista per la sua semplicità e al contempo intensità sia Chiedimi cosa mi piace, edito da Terre di Mezzo, con testi di Bernard Weber e illustrazioni della sempre meravigliosa Suzy Lee.

La storia ha inizio già dal risguardo e dal frontespizio del libro, dove facciamo la conoscenza dei nostri protagonisti, una bambina e il suo papà che si stanno preparando per uscire di casa.

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

Voltando la pagina, li troviamo immersi in un meraviglioso paesaggio autunnale, un parco cittadino.
Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016


Ed è qui, con una semplice (ma non banale) richiesta da parte della bambina, -"Chiedimi cosa mi piace"-, che inizia un dialogo a due voci che ci accompagnerà per l’intera storia.

- Chiedimi cosa mi piace.
- Cosa ti piace?
- Mi piacciono i cani. 
  Mi piacciono i gatti. 
  Mi piacciono le tartarughe. 

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

- Mi  piacciono le anatre.
- Le anatre in cielo? O le anatre in acqua?
- Mi piacciono le anatre in cielo. No, nell’acqua. Mi piacciono tutte e due.

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

Proseguendo nella loro passeggiata, per la bambina il dialogo con il papà diventa un gioco che vorrebbe non finisse mai.

- Chiedimi cos’altro mi piace.
- Cos’altro ti piace?
- Mi piacciono i cavalli. No, mi piace cavalcarli.

 - Chiedimi se mi piacciono i cono gelato.
- Ti piacciono i coni gelato?
- No, io amo, amo, amo i coni gelato.

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

Il dialogo si intreccia con il paesaggio, che funge da ispirazione per la conversazione, ma ciò che veramente emerge dalle pagine, parola dopo parola, è la potenza affettiva che le semplici domande del papà e le semplici risposte della bambina riescono a trasmettere.

- Chiedimi qualche altro Mi piace.
- Che ne dici di qualche altro Mi piace?
- Mi piace il colore rosso. Mi piace tutto rosso.

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

Quando la passeggiata si conclude, la bambina e il suo papà ritornano a casa, e il loro dialogo si trasforma in una ninna nanna prima di dormire.

- Ora chiedimi se ho sonno.
- Hai sonno?
- No, non ho sonno. Be’, un pochino. No, ho tantissimo sonno.
- E se ci dicessimo buonanotte?
- Dov’è il mio orsacchiotto?
- Ecco il tuo orsacchiotto.
- E il mio canguro?
- Ecco il tuo canguro.
- Buonanotte.
- Buonanotte. Per favore, lascia la porta aperta.
- La porta è aperta.
- Buonanotte.

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

La potenza di questa storia, che si sviluppa nel semplice arco di una giornata, dalla mattina alla sera, risiede nella sua capacità  di raccontare un rapporto che vale una vita, quello tra una figlia e un padre, tra una bambina che chiede di essere ascoltata e un adulto che è disposto a farlo.
Chiedimi cosa mi piace è infatti un inno all’ascolto, quello vero, che rappresenta una forma d’amore e di riconoscimento del proprio bambino, della sua individualità e unicità. Sentirsi ascoltati equivale  a sentirsi amati e anche a sentirsi "esistere".

Chiedimi-cosa-mi-piace-Lee-Waber-Terre-di-Mezzo
Chiedimi cosa mi piace, B. Weber - S. Lee, Terre di Mezzo Editore, 2016

Bernard Waber è riuscito a creare un intero mondo affettivo utilizzando esclusivamente la forma narrativa del dialogo, e Suzy Lee, con le sue illustrazioni che ricordano degli schizzi, ha aiutato a completare e a dare respiro a questo mondo.

La narrazione è lenta, ma al contempo ritmica: le pagine scivolano via morbidamente, regalando momenti di energia alternati a momenti di quiete, che assumono quasi l’andamento delle onde del mare.

Questo albo illustrato realizza il suo massimo potenziale nella lettura a due voci con il proprio bambino, per arricchire ulteriormente quel momento speciale di condivisione che i libri sanno creare. 

 Buona lettura!
Elena