domenica 9 giugno 2019

Frida Kahlo nella sua Casa Azul


Quando un libro su una grande artista diventa esso stesso un'opera d'arte.


Frida Kahlo nella sua casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019



TITOLO: Frida Kahlo nella sua Casa Azul

AUTORE: Chiara Lossani (testi) – Michelangelo Rossato (illustrazioni)
EDITORE: edizioni ARKA
ANNO: 2019
CATEGORIA: Albo illustrato
ETA’ CONSIGLIATA: A partire dagli 8 anni



E’ sempre un piacere incontrare albi illustrati dedicati alle grandi artiste e alle loro opere, e il piacere diventa doppio quando anche l’albo in sé è un'opera d’arte.
Questo è il caso di Frida Kahlo nella sua Casa Azul, l’ultima fatica di Chiara Lossani (testi) e di Michelangelo Rossato (Illustratore), novità editoriale 2019 di edizioni Arka.

Il racconto è ispirato a Frida. Vita di Frida Kahlo, di Hayden Herrera e ripercorre la vita dell’artista, con un interessante escamotage narrativo: la voce narrante è infatti la casa dove Frida ha vissuto, la Casa Azul, che si offre di accompagnare il lettore a scoprire i segreti di cui è custode. Basta varcare la soglia…

Hola! Entra, non restare sulla porta! 
Muri così azzurri non ne avevi mai visti, vero?
E’ per questo che mi chiamano la Casa Azul!
Fuori è scritto: Museo Frida Kahlo, ma io sono ancora la sua casa.
Sono la custode dei suoi segreti, la guardiana delle sue emozioni.
Tutto è rimasto come quando lei era qui: oggetti, parole, profumi, voci, versi, fruscii…
Ti insegnerò a guardarli. Ti aiuterò a percepirli. Seguimi, ti farò da guida. Ti condurrò da Frida.



Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


Frida nacque in una notte di tempesta il 6 luglio 1907.

Quale dio del tuono e del fulmine
suggerì ai suoi genitori il suo nome?
Frida vuol dire Pace.
Cosa ci fu in Frida di più straniero della pace?



Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


E la pace fu davvero un’ospite rara nella vita di Frida.
Dopo essersi ammalata di poliomielite all'età di sei anni, a diciotto fu vittima di un incidente tra un autobus e un tram, che la costrinse a letto per i due anni successivi.

Il suo mondo fu questa stanza per due anni.
Di giorno fissava oltre la finestra il tempo zampillare nella fontana,
il respiro imprigionato in un busto di gesso.
Di notte la Pelona (la morte) le danzava intorno alla testa.
Il dolore era un peso che impediva alla mente di volare.



Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


Fu però in quella immobilità che la pittura le porse la mano.

Un giorno, con i pennelli di papà,
colorò di farfalle il busto di gesso.
Poi fece fissare uno specchio
sul soffitto del letto a baldacchino,
e ad ogni emozione diede forma
di immagine.

Dipingendo, il dolore iniziò ad allontanarsi, e insieme al colore ritornò la voglia di sognare.
E insieme ai sogni ricominciò la vita, che si riempì prima dell’amore per Diego Rivera, il più famoso pittore del Messico, e poi del dolore per il loro divorzio, unito al peggioramento delle sue condizioni fisiche.


Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


Nei quadri di quella stagione, lacrime lunghe
rigano le guance di Frida.
Diego impresso nella testa e nel cuore.

Iniziò un tempo in cui il dolore si svegliava
con Frida, e l’accompagnava per tutto il giorno.



Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


Ma la paura de la Pelona non vinse. E Frida continuò a dipingere, e dipingeva sé stessa. E la gioia del suo amore ritrovato con Diego Rivera, che risposò una seconda volta.
Frida non si arrese mai, neanche quel giorno di luglio del 1954 in cui la Pelona venne a reclamarla.



Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


Il pennello restò sospeso.
Frida lanciò un’occhiata lunga fuori dalla finestra: alla fontana, al tempo che zampilla, agli animali, al sole…
Sapeva che la Pelona avrebbe vinto fra poco, allora, sopra un’anguria, in un impeto, come in un grido, scrisse
“Viva la vida!”

Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019

Quest’ultima frase potrebbe essere il riassunto dell’energia che percorre questo libro, che non è solo il racconto di una vita, ma anche di un modo caparbio di restarvi attaccati, che ha trovato nella pittura e nei colori le sue ancore principali.

Le parole di Chiara Lossani oscillano tra prosa e poesia, riuscendo perfettamente a intrecciare gli elementi biografici della vita di Frida con la dimensione emotiva che accompagna tutti i suoi quadri.
Le illustrazioni di Michelangelo Rossato, con la tecnica del collage, sanno catturare con il loro fascino, trasportando in un mondo reale e al contempo fortemente simbolico, che sembra pulsare attraverso la pagina. 


Frida Kahlo nella sua Casa Azul - edizioni Arka
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019


Frida Kahlo nella sua Casa Azul è un albo illustrato imperdibile, capace di conquistare i bambini, rappresentando un bellissimo approccio all'arte, e non di meno gli adulti, affascinati dalla figura di Frida e dal suo inarrestabile attaccamento alla vita.

                                                                                       Buona lettura!
                                                                                                 Elena





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