Quando un libro su una grande artista diventa esso stesso un'opera d'arte.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
TITOLO: Frida Kahlo nella sua Casa Azul
AUTORE: Chiara Lossani (testi) – Michelangelo Rossato (illustrazioni)
EDITORE: edizioni ARKA
ANNO: 2019
CATEGORIA: Albo illustrato
ETA’ CONSIGLIATA: A partire dagli 8 anni
E’ sempre un piacere incontrare albi illustrati dedicati alle grandi artiste e alle loro opere, e il piacere diventa doppio quando anche l’albo in sé è un'opera d’arte.
Questo è il caso di
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, l’ultima
fatica di Chiara Lossani (testi) e di Michelangelo Rossato (Illustratore), novità editoriale 2019 di edizioni Arka.
Il racconto è
ispirato a Frida. Vita di Frida Kahlo,
di Hayden Herrera e ripercorre la vita dell’artista, con un interessante
escamotage narrativo: la voce narrante è infatti la casa dove Frida ha vissuto,
la Casa Azul, che si offre di accompagnare il lettore a scoprire i segreti di
cui è custode. Basta varcare la soglia…
Hola! Entra, non
restare sulla porta!
Muri così azzurri non ne avevi mai visti, vero?
Muri così azzurri non ne avevi mai visti, vero?
E’ per questo che
mi chiamano la Casa Azul!
Fuori è scritto:
Museo Frida Kahlo, ma io sono ancora la sua casa.
Sono la custode dei
suoi segreti, la guardiana delle sue emozioni.
Tutto è rimasto
come quando lei era qui: oggetti, parole, profumi, voci, versi, fruscii…
Ti insegnerò a
guardarli. Ti aiuterò a percepirli. Seguimi, ti farò da guida. Ti condurrò da
Frida.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
Frida nacque in una
notte di tempesta il 6 luglio 1907.
Quale dio del tuono
e del fulmine
suggerì ai suoi
genitori il suo nome?
Frida vuol dire Pace.
Cosa ci fu in Frida
di più straniero della pace?
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
E la pace fu
davvero un’ospite rara nella vita di Frida.
Dopo essersi
ammalata di poliomielite all'età di sei anni, a diciotto fu vittima di un
incidente tra un autobus e un tram, che la costrinse a letto per i due anni
successivi.
Il suo mondo fu
questa stanza per due anni.
Di giorno fissava
oltre la finestra il tempo zampillare nella fontana,
il respiro
imprigionato in un busto di gesso.
Di notte la Pelona (la morte) le danzava intorno
alla testa.
Il dolore era un
peso che impediva alla mente di volare.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
Fu però in quella
immobilità che la pittura le porse la mano.
Un giorno, con i
pennelli di papà,
colorò di farfalle
il busto di gesso.
Poi fece fissare
uno specchio
sul soffitto del
letto a baldacchino,
e ad ogni emozione
diede forma
di immagine.
Dipingendo, il
dolore iniziò ad allontanarsi, e insieme al colore ritornò la voglia di sognare.
E insieme ai sogni
ricominciò la vita, che si riempì prima dell’amore per Diego Rivera, il più
famoso pittore del Messico, e poi del dolore per il loro divorzio, unito al
peggioramento delle sue condizioni fisiche.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
Nei quadri di
quella stagione, lacrime lunghe
rigano le guance di
Frida.
Diego impresso
nella testa e nel cuore.
Iniziò un tempo in
cui il dolore si svegliava
con Frida, e l’accompagnava
per tutto il giorno.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
Ma la paura de la
Pelona non vinse. E Frida continuò a dipingere, e dipingeva sé stessa. E la
gioia del suo amore ritrovato con Diego Rivera, che risposò una seconda volta.
Frida non si arrese
mai, neanche quel giorno di luglio del 1954 in cui la Pelona venne a
reclamarla.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
Il pennello restò
sospeso.
Frida lanciò un’occhiata
lunga fuori dalla finestra: alla fontana, al tempo che zampilla, agli animali,
al sole…
Sapeva che la Pelona avrebbe vinto fra poco,
allora, sopra un’anguria, in un impeto, come in un grido, scrisse
“Viva la vida!”
Quest’ultima frase
potrebbe essere il riassunto dell’energia che percorre questo libro, che non è
solo il racconto di una vita, ma anche di un modo caparbio di restarvi
attaccati, che ha trovato nella pittura e nei colori le sue ancore principali.
Le parole di Chiara
Lossani oscillano tra prosa e poesia, riuscendo perfettamente a intrecciare gli
elementi biografici della vita di Frida con la dimensione emotiva che
accompagna tutti i suoi quadri.
Le illustrazioni di Michelangelo Rossato, con la tecnica del collage, sanno catturare con il loro fascino, trasportando in un mondo reale e al contempo fortemente simbolico, che sembra pulsare attraverso la pagina.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul è un albo illustrato imperdibile, capace di conquistare i bambini, rappresentando un bellissimo approccio all'arte, e non di meno gli adulti, affascinati dalla figura di Frida e dal suo inarrestabile attaccamento alla vita.
Buona lettura!
Elena
Le illustrazioni di Michelangelo Rossato, con la tecnica del collage, sanno catturare con il loro fascino, trasportando in un mondo reale e al contempo fortemente simbolico, che sembra pulsare attraverso la pagina.
Frida Kahlo nella sua Casa Azul, C.Lossani - M.Rossato, edizioni Arka, 2019 |
Frida Kahlo nella sua Casa Azul è un albo illustrato imperdibile, capace di conquistare i bambini, rappresentando un bellissimo approccio all'arte, e non di meno gli adulti, affascinati dalla figura di Frida e dal suo inarrestabile attaccamento alla vita.
Buona lettura!
Elena
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